La spugna dei piatti puzza? C’è un metodo che pochi conoscono per eliminare l’odore. Provatelo subito.

Nelle cucine di tutto il mondo, la spugna per piatti è uno strumento indispensabile per la pulizia e l’igiene. Tuttavia, uno dei problemi più comuni associati all’uso delle spugne è l’odore persistente e sgradevole che possono emanare nel tempo. Questo fenomeno ha sollevato diverse domande sulle cause di tale odore sgradevole. Esiste un metodo che pochi conoscono e che dovrebbe essere applicato immediatamente.
SPUGNA PER PIATTI MALEODORANTE: LE CAUSE
La spugna dei piatti puzza dopo poco tempo? Le cause sono molteplici e incidono sullo stile di vita quotidiano. Tra le più note segnaliamo:
- La causa principale dell’odore della spugna per piatti è l’accumulo di residui di cibo all’interno delle sue fibre. Quando laviamo i piatti, i resti di cibo possono rimanere intrappolati nella spugna e decomporsi nel tempo, generando un odore sgradevole. È essenziale sciacquare accuratamente la spugna dopo ogni utilizzo per rimuovere completamente questi residui;
- Un ambiente umido e caldo favorisce la proliferazione dei batteri e dei funghi responsabili dell’odore. Se la spugna rimane bagnata o umida per lungo tempo, questi microrganismi possono svilupparsi e diffondersi. Pertanto, è importante asciugare completamente la spugna dopo ogni utilizzo e conservarla in un luogo ben ventilato;

- Una spugna per piatti richiede una cura adeguata per mantenere l’igiene. Se non viene pulita correttamente e regolarmente, batteri e muffe possono accumularsi e causare un odore sgradevole. Si consiglia di lavare la spugna con acqua calda e sapone antibatterico dopo ogni utilizzo e di sterilizzarla periodicamente immergendola in una soluzione di acqua e candeggina;
- Alcune spugne per piatti sono realizzate con materiali sintetici o di bassa qualità che possono trattenere più facilmente gli odori e l’umidità rispetto a materiali di alta qualità come il nylon. Scegliere una spugna realizzata con materiali resistenti e di qualità superiore può ridurre la probabilità di sviluppare odori sgradevoli.
Si può prevenire la puzza?
Per evitare l’accumulo di residui e batteri, si consiglia di sostituire la spugna per piatti almeno una volta al mese o quando inizia a emanare un odore sgradevole nonostante le opportune precauzioni di pulizia.
Dopo ogni utilizzo, suddividere accuratamente la spugna per rimuovere l’acqua in eccesso e riporla in un luogo ben ventilato per farla asciugare completamente. Questo aiuta a prevenire la crescita di batteri e funghi.
Ogni due settimane circa, è consigliabile sterilizzare la spugna immergendola in una soluzione di acqua e colorante (o aceto di vino bianco e bicarbonato di sodio) per circa 15 minuti. Questo aiuterà a eliminare i batteri e a prevenire la formazione di odori sgradevoli.

quando si lavano le stoviglie può contribuire a ridurre la presenza di microrganismi sulla spugna. Assicuratevi di sciacquare bene la spugna dopo aver usato il detersivo. Non è tutto, infatti alcuni esperti consigliano di utilizzare la classica molletta per i panni. Infilare la spugna ancora bagnata e lasciarla in posizione verticale, in modo che si igienizzi: così tutta la puzza sparirà in un attimo.