Aggiungete la polpa d’arancia all’acqua bollente e non potrete credere ai vostri occhi: il risultato è davvero sorprendente.
Il frutto invernale per eccellenza è l’arancia, con la sua buccia dai colori vivaci e il suo aroma intenso e gradevole. Consumato da solo o in deliziose macedonie, questo agrume siciliano è ipocalorico, perfetto per chi segue una dieta equilibrata e ricco di vitamina C.
La parte commestibile e utilizzabile per la preparazione di deliziose ricette è l’endocarpo, ovvero la parte interna dell’agrume. L’endocarpo è polposo, ricco di buone sostanze benefiche per l’organismo umano ed è commestibile. La buccia e l’albedo sono le parti esterne che sono soggette a sprechi, ma si prestano a essere riciclate e riutilizzate in modo green ed economico. In questa guida vogliamo spiegarvi come utilizzare l’endocarpo per ottenere un’ottima marmellata di arance dalla consistenza vellutata e gustosa.
AGGIUNGERE LE ARANCE ALL’ACQUA BOLLENTE PER PREPARARE QUESTA MISCELA GELIFICATA
Di solito ci rechiamo al supermercato per acquistare vasetti di marmellata, optando per una certa marca alimentare piuttosto che un’altra. Tuttavia, esiste un modo più sano che consiste nel preparare la propria marmellata di arance in casa in modo semplice e veloce. Tutto inizia con la corretta pulizia delle arance, che vanno messe a bagno per dodici ore in una bacinella piena d’acqua e un cucchiaio di bicarbonato di sodio. Dopo averle sciacquate perfettamente, è bene sbucciare e rimuovere l’albedo delle arance ponendo la buccia su un panno che va lasciato a diretto contatto con i raggi del sole, in modo da favorirne l’essiccazione.
Una volta pelate le arance, l’endocarpo deve essere affettato e i semi rimossi. Le fette d’arancia vanno messe in una pentola piena d’acqua. Portare a ebollizione a fuoco moderato, aggiungere un po’ di zucchero e cuocere, mescolando con un cucchiaio, per circa 45 minuti. È importante controllare la consistenza di tanto in tanto e aggiungere un po di succo di limone.
Versate la marmellata di arance in barattoli di vetro e conservatela al fresco.
Una volta pronta, la marmellata di arance deve essere versata in vasetti di vetro sterilizzati e chiusa con un coperchio sterilizzato. Una volta riempiti, i vasetti vanno messi sotto un canovaccio e lasciati raffreddare per un giorno intero. Trascorso il giorno, è bene conservare i vasetti di arance in un luogo fresco per mantenere intatta la consistenza della marmellata stessa.
Dove conservare la buccia d’arancia essiccata?
La buccia che avete lasciato essiccare a diretto contatto con i raggi del sole può essere aggiunta come prezioso ingrediente naturale per procedere alla preparazione di ricette di pasticceria o come profumatore per la casa. Anche in questo caso, le bucce d’arancia possono essere conservate in un barattolo di vetro.