Vi sarete sicuramente posti questa domanda: perché le foglie del rosmarino si arricciano verso il basso e tendono a cadere? Abbiamo la risposta. Ecco cosa succede e come evitare che accada di nuovo.
Rosmarino con foglie arricciate, di colore spento e senza profumo: cosa sta succedendo alla nostra meravigliosa pianta aromatica? Ecco la spiegazione che molti ignorano.
CARATTERISTICHE DELLA PIANTA DI ROSMARINO
Quale profumo meraviglioso proviene dalle foglie di rosmarino? È senza dubbio una delle piante aromatiche più profumate del mondo, ma anche straordinaria da usare in cucina. Sono tante le ricette che si prestano all’uso delle sue foglie. Non parliamo solo di piatti che richiedono questo profumato condimento, ma anche di tisane e decotti curativi.
A questo proposito, è importante notare che le foglie di rosmarino sono state utilizzate fin dai tempi più antichi per trattare disturbi e malattie, soprattutto di tipo digestivo, in modo naturale.
Sapevate che questa pianta aromatica aiuta a migliorare la digestione, la circolazione sanguigna e ad alleviare mal di testa ed emicranie? Perfetta anche se soffrite di flatulenza, con le sue foglie potete preparare un ottimo decotto o una tisana di provata efficacia.
Non è difficile coltivare una pianta di rosmarino. Con le giuste cure può vivere bene anche in casa, sul davanzale della finestra o sul balcone. Tuttavia, se notate che le sue foglie si arricciano e cadono verso il basso, significa che c’è un problema. Quale? Scopriamolo insieme.
Perché le foglie del rosmarino si arricciano verso il basso
Anche chi non è un esperto pollice verde può prendersi cura di una pianta di rosmarino. Non ha bisogno di particolari attenzioni, ma come tutti i nostri gioielli verdi, se trascurata, il rischio che muoia è molto alto.
Se siete preoccupati perché avete visto la vostra bella pianta con le foglie che si arricciano verso il basso o iniziano a cadere, prestate attenzione perché c’è un problema. La vostra pianta sta soffrendo. Ma a causa di cosa? Ve lo diciamo noi: perché non la state annaffiando nel modo giusto!.
Le foglie del rosmarino chiedono semplicemente più acqua! Come per ogni cosa, non bisogna mai esagerare. Quando si tratta di innaffiare bisogna prestare attenzione al ciclo delle stagioni.
In primavera e in estate, il rosmarino ha bisogno di acqua ogni 3 giorni. In inverno, invece, è sufficiente assicurarsi che il terreno sia sempre umido e mai secco. Nei giorni o nelle settimane di pioggia, è consigliabile non annaffiare.
Quindi, per risolvere il problema delle foglie arricciate e che cadono verso il basso, è sufficiente bagnare il terreno della pianta. E se, invece, notate sulle foglie punti o macchie nere? Cosa significa? Fate attenzione anche in questo caso: Alternaria, un fungo “cattivo” sta debilitando la vostra pianta. Per salvarla, provate a usare il sapone di potassio: fa miracoli!
Anche altri parassiti possono attaccare la pianta di rosmarino, la Cocciniglia ad esempio, o il ragnetto rosso: anche in questo caso, funziona il rimedio naturale a base di potassio che abbiamo citato sopra.
Prendetevi cura del rosmarino, è un tesoro prezioso non solo per voi ma anche per la natura. Questa pianta è come una calamita per insetti chiamati impollinatori che contribuiscono alla fecondazione di piante e fiori e quindi alla crescita e alla maturazione dei frutti.