Come intervenire su un’orchidea con foglie molli e pendenti verso il basso? Ecco cosa sta succedendo alla vostra pianta e come recuperarla subito.

Se la vostra orchidea ha foglie molli e pendenti verso il basso, allora c’è un problema. Se anche voi avete notato questo dettaglio, che vi assicuriamo non è insignificante, continuate a leggere. Scopriamo insieme come curare la vostra pianta.
ORCHIDEA, CARATTERISTICHE DI QUESTA BELLISSIMA PIANTA D’APPARTAMENTO
Tra le piante più vendute e popolari al mondo, l’orchidea si presta bene a vivere ovunque, anche in appartamento, purché le si dedichino le giuste cure.
Appartenenti alla famiglia delle Orchidaceae monocotiledoni, ne esistono più di 30.000 specie in tutto il mondo, tranne che nelle aree desertiche e polari. Sebbene siano piante terrestri, alcune specie sono anche epifite cioè crescono su altre piante e le usano come supporto.

Quali sono le caratteristiche principali dell’orchidea? Vediamole insieme. Innanzitutto, identificare questa pianta è davvero facile grazie alla loro simmetria bilaterale. Le orchidee hanno una struttura comune che permette di distinguerle da tutte le altre: fusto e stilo che si fondono alla base, 3 petali e 3 sepali, e infine la colonna.
Inoltre la morfologia è molto varia. Esistono tantissime specie di orchidee: piccole, medie e giganti. Alcune possono superare anche i 14 m di lunghezza. Conoscete la specie Sobralia altaissima? Questo è un esempio.
Piccola curiosità. Sapevate che le orchidee emanano odori diversi a seconda della specie? Alcune come le Cattleya profumano di cannella o di pepe, mentre altre hanno un odore simile a quello delle rose o delle gardenie. Lo stesso vale per il colore.
Potrete trovare orchidee dei più svariati colori. Queste piante hanno una caratteristica molto particolare: possono adattare i loro colori per attirare gli insetti poiché non hanno nettare e quindi utilizzano il trucco visivo del colore per attrarli ai loro fiori.
Non è così facile prendersi cura delle orchidee e chi ha questa pianta in casa lo sa bene. Se anche voi avete notato questo particolare, ovvero che le foglie sono diventate molli e cadenti, continuate a leggere. Vi spiegheremo cosa sta succedendo alla vostra pianta e come potete recuperarla.
ORCHIDEA CON FOGLIE MOLLI PENDENTI: COME RECUPERARLA
Anche se le orchidee sono piante che possono vivere bene in qualsiasi ambiente, anche in un appartamento, non è sempre facile prendersene cura.
Se non ricevono le giuste sostanze nutritive o un’adeguata irrigazione possono appassire facilmente. Come ci si accorge che la propria pianta non sta bene? C’è un dettaglio che non può sfuggirvi: noterete che la vostra orchidea comincia ad avere foglie molli e cadenti.

Se riscontrate questa caratteristica, significa che la vostra pianta ha bisogno di maggiori attenzioni e cure per tornare in salute. Ma quali sono le vere ragioni per cui la vostra orchidea ha foglie raggrinzite e non più vigorose e carnose? Scopriamolo insieme.
Le cause più comuni di foglie molli e cadenti sono la mancanza d’acqua, l’irrigazione eccessiva, alcune malattie e bassi livelli di umidità. Valutate attentamente la vostra pianta e le sue condizioni di crescita. In questo modo potrete individuare le cause del malessere della vostra pianta e individuare la soluzione per risolvere il problema. Analizziamo ogni punto.
1. Mancanza di irrigazione
Questo è il motivo principale per cui ci si può ritrovare con un’orchidea con foglie molli e cadenti. Sebbene sia una pianta che non ha bisogno di troppa acqua, se ne riceve troppo poca questo è il risultato: le foglie appassiscono e assumono un aspetto malsano.
Se si ispeziona il resto della pianta, si dovrebbe notare un substrato secco e radici appassite e secche. Come risolvere questo problema? Provvedendo immediatamente ad innaffiare la pianta e monitorando lo stato di salute delle foglie, delle radici e del terreno, che deve essere sempre umido.
2. Irrigazione eccessiva
Se troppa poca acqua non fa bene alle orchidee, nemmeno un’eccessiva irrigazione è salutare: troppa acqua può far raggrinzire e appassire le foglie. Il motivo è principalmente uno: le radici marciscono e con radici morte la vostra pianta non sarà in grado di assorbire l’acqua e le sostanze nutritive di cui ha bisogno per crescere..

Come risolvere il problema? In questo caso dovete evitare di annaffiare troppo la vostra pianta e annaffiarla solo se notate che il terreno è asciutto. Se vedete che le radici sono molli, nere o marroni, la vostra pianta non sta bene, quindi dovete intervenire per pottare le radici per salvare la pianta.
3. Malattie
Le orchidee, come tutte le piante, possono ammalarsi. Sono gli afidi, gli acari e le cocciniglie a causare i danni maggiori. Se notate dei punti bianchi o delle macchie nere sulle foglie, è il momento di intervenire. Per risolvere il problema si possono usare alcuni rimedi naturali come bicarbonato di sodio o latte .
4. Bassi livelli di umidità
Veniamo all’ultimo punto, bassi livelli di umidità che si riscontrano generalmente in ambienti chiusi come gli appartamenti dove spesso vengono collocate le orchidee. La scarsa umidità provoca il raggrinzimento delle foglie della pianta.

Qual è la soluzione? Installare un umidificatore vicino alla pianta o posizionare la vostra orchidea vicino ad altre piante d’appartamento che aumentano naturalmente i livelli di umidità.
Se seguite questi consigli vi assicuriamo che la vostra orchidea con foglie molli e cadenti tornerà sana e vigorosa in poco tempo. Basta un po’ di attenzione per farla rinascere.