Prima di indossare i piumini può essere necessario rinfrescarli. Vediamo come fare per non commettere errori.
Le trapunte non indossate per diversi mesi possono avere un odore di chiuso. Vediamo come affrontare questo problema.
TRAPUNTE: COSA FARE PRIMA DI INDOSSARLE
Ebbene sì: è ufficialmente tornata la stagione dei piumini. Questo utilissimo indumento serve a proteggere il corpo di adulti e bambini dal vento e dal freddo. Inoltre, alcuni modelli hanno anche caratteristiche idrorepellenti, che permettono di rimanere asciutti.
Un capospalla indispensabile, dunque. Purtroppo, però, come molti altri indumenti, può capitare che con l’arrivo della bella stagione diventino maleodoranti dopo essere stati riposti nell’armadio. Anche se sono stati conservati correttamente, i piumini possono emanare un cattivo odore, e questo può essere dovuto a diversi fattori.
Il primo è che potremmo averli conservati ancora umidi dopo averli lavati. Il secondo è che potremmo averli conservati correttamente ma non lavati.
Vediamo come lavare i piumini per evitare che l’odore ci asfissi quando li indossiamo.
Come lavare le trapunte? Come eliminare la puzza
Prima di avventurarsi nel lavaggio di piumini fai da te, sarebbe necessario leggere attentamente le etichette. Il piumino, essendo un imbottito, è un capo particolarmente delicato e talvolta costoso. La prima cosa da fare prima di lavare i piumini è svuotare le tasche da tutto ciò che potrebbero contenere.
Inoltre, occorre rimuovere, con l’aiuto di una spazzola, eventuali residui di terra, polvere e quant’altro. Un’operazione che, anche in questo caso, richiede la giusta dose di delicatezza. Non utilizzate mai strumenti come la gruccia. Potrebbero solo danneggiare il capo.
Piuttosto che il lavaggio in lavatrice, alcune trapunte richiedono un lavaggio più delicato come quello a mano. Prima di procedere, è meglio sapere che non si devono usare candeggina e detersivi aggressivi. Se la trapunta non entra in una bacinella, può essere lavata direttamente nella vasca con acqua tiepida, bicarbonato di sodio in 4 cucchiai e un bicchiere di aceto. Basta mescolare il tutto e lasciare in ammollo. L’odore scomparirà.
Se non fosse sufficiente, si può usare anche il succo di limone, insieme ai soliti 4 cucchiai di bicarbonato di sodio. Un altro metodo è quello di utilizzare qualche goccia di olio essenziale. L’ammollo deve avvenire per circa un’ora.
L’asciugatura può richiedere molto tempo anche perché le trapunte devono essere stese orizzontalmente. L’asciugatura va fatta all’aperto, ma al riparo dalla luce del sole. Il sole, infatti, oltre a scolorire il capo, potrebbe seccare le piume e renderle meno soffici, facendole diminuire di volume.
Alcune lavatrici di nuova generazione si prestano anche al lavaggio dei piumini, soprattutto quelle dotate di cestelli adatti allo scopo. Sarà necessario lavare il piumino da solo, preferibilmente al rovescio e sempre con i rimedi naturali sopra citati: succo di limone e bicarbonato di sodio, che eliminano la puzza e l’umidità.