Mosca bianca delle piante: il segreto degli agricoltori per liberarsene in pochi minuti

Le persone che vivono in campagna sono generalmente amanti della natura. Sono persone che amano trascorrere il loro tempo all’aria aperta e si prendono cura degli spazi verdi intorno alla casa, come giardini, serre e orti. Tuttavia, anche se ci si prende cura delle piante, queste sono soggette a malattie e infezioni che, nei casi più gravi, possono portarle alla morte.

I parassiti sono i nemici più implacabili delle piante e anche dei giardinieri. Infatti, sono in grado di riprodursi molto rapidamente e di utilizzare la pianta stessa come fonte di cibo.

E questo è proprio il caso della mosca bianca. Si tratta di un insetto che può sembrare innocuo ma che in realtà rappresenta un grande pericolo per fiori, alberi da frutto e ortaggi. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa specie di parassita.

La mosca bianca

La mosca bianca è un tipo di parassita molto aggressivo nei confronti delle piante. Può attaccare non solo le colture orticole, ma anche i fiori e gli alberi da frutto.

Inizialmente questo insetto era presente solo nelle aree tropicali. Ma grazie alla sua diffusione nel tempo, non è raro trovarla quasi ovunque. L’estate è la stagione preferita dalla mosca bianca, che ha bisogno di temperature intorno ai 30 gradi.

La mosca bianca si nutre della linfa della pianta finché le foglie non ingialliscono. Nei casi più gravi, le piante possono addirittura morire. Se notate la presenza di questo parassita, dovete intervenire immediatamente.

Come si fa a liberarsene?

Per sbarazzarsi di questi parassiti e salvare le piante, è necessario intervenire immediatamente. Purtroppo le mosche bianche sono molto difficili da eliminare completamente. Ma ci sono rimedi che possono aiutarvi a farlo.

È possibile utilizzare insetti predatori come scarafaggi che si nutrono di questi parassiti. In alternativa, è possibile utilizzare zolfo in polvere o un macerato di aglio e peperoncino.

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