Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più delicati della casa e, come il forno, deve essere pulito frequentemente. Essendo sempre in uso, è difficile pulirlo una volta alla settimana, ma almeno una volta al mese dovrebbe essere svuotato e pulito da zero.
Il cattivo odore è uno dei tanti inconvenienti inevitabili con cui tutti, prima o poi, devono fare i conti. Le cause della formazione dei cattivi odori sono molteplici.
A volte capita di aprirla e sentire un odore strano, anche se non è un problema, ma se succede in presenza di ospiti o amici diventa davvero imbarazzante .
Quali sono le cause dei cattivi odori all’interno del frigorifero?
Spesso a causare l’odore all’interno del frigorifero è una nostra dimenticanza, un errore banale che poi paghiamo caro. Succede che se si dimentica qualche alimento e questo si deteriora nel giro di pochi giorni, l’odore invade il frigorifero e ogni volta che lo si apre, invade anche la cucina.
C’è chi conosce il rimedio al problema e lo usa da sempre e chi invece ci prova ancora nella speranza di riuscire prima o poi a trovare la soluzione migliore.
Come evitare che il vostro nuovo frigorifero puzzi a poche settimane dall’acquisto
Pulire il frigorifero con uno spray all’aceto può essere utile . Ma non basta usare l’aceto per risolvere il problema, occorre anche qualcos’altro.
Innanzitutto bisogna essere costanti, perché se non si pulisce regolarmente questo elettrodomestico, come qualsiasi altro, in breve tempo emanerà cattivi odori, anche se è nuovo.
La pulizia regolare dovrebbe essere fatta soprattutto con prodotti naturali come coda da cucina, aceto e limone.Questi tre ingredienti sono in grado di deodorare anche il frigorifero più puzzolente del mondo, la loro azione è incredibile. Sono in grado di sostituire i prodotti studiati appositamente per la pulizia del frigorifero, dando risultati molto migliori.
Quindi, oltre a pulire e rinfrescare il frigorifero, si può fare affidamento su alcuni prodotti assorbi-odori, sono prodotti naturali che tutti abbiamo in casa. Tra l’altro, oltre alla loro efficacia, questi prodotti sono indicati e consigliati perché vanno tenuti nel frigorifero dove si conservano cibi e bevande e in generale tutto ciò che consumiamo.
Ecco come pulire e deodorare il frigorifero.
Per pulire e deodorare il frigorifero si può usare l’aceto, che ha numerose proprietà disinfettanti e antiodore.È sufficiente un bicchiere, da posizionare all’interno del frigorifero e in grado di catturare i cattivi odori. Poi si può anche mettere l’aceto in un flacone spray, lo spray in questo caso può essere utilizzato per pulire i ripiani..
Poi c’è il limone. Tagliatelo a fette e lasciatelo in frigo, dovete sostituirlo ogni settimana perché sia davvero efficace. La patata, sbucciata e tenuta in frigo, funziona allo stesso modo, ma dovete cambiarla ogni 2-3 giorni. Poi viene il caffè, in questo caso basta lasciare una ciotola con il caffè dentro, il suo buon odore inonderà l’apparecchio e il risultato sarà fantastico.
Il problema del frigorifero maleodorante deve essere risolto non solo perché crea disagio, ma anche perché non è salutare conservare gli alimenti in un luogo maleodorante e poco accogliente. .
Per pulirlo correttamente, staccate la spina, togliete tutto ciò che contiene e lasciatelo aperto per un po’. Subito dopo togliete i cassetti e gli scomparti per la frutta, la carne, il pesce e le uova. Pulite tutto con il detersivo, sciacquate sotto l’acqua corrente, asciugate e rimettete tutto al suo posto. Se sono troppo vecchi e deteriorati, sciacquate sotto l’acqua corrente, asciugate e rimettete tutto al suo posto.Naturalmente, è importante ricordare di prestare attenzione alle guarnizioni che si deteriorano rapidamente e al cui interno può nascondersi la muffa. Se sono troppo vecchie e deteriorate, si consiglia di sostituirle.
Qui viene spiegato come prevenire la formazione di odori sgradevoli.
Per evitare di dover affrontare questi problemi, è consigliabile conservare gli alimenti in contenitori ermetici, soprattutto quelli che hanno un forte odore, sia cotti che crudi, come ad esempio broccoli, aglio o cipolle.
Poi di tanto in tanto bisogna controllare l’integrità degli alimenti. In quelli confezionati, bisogna controllare soprattutto la data di scadenza. I ripiani vanno puliti di tanto in tanto con il frigo acceso e gli alimenti sopra. Bisogna solo trovare il modo di non portare tutto all’aperto.