Il rame è un materiale bellissimo che si trova spesso negli interni in diverse forme. Forse sapete già che potete usare il ketchup per far brillare l’ottone e il rame. Il problema è che non sempre è sufficiente. Come il bronzo e l’ottone, anche il rame può appannarsi con il passare del tempo e il deterioramento dovuto all’ossidazione può assumere la forma di un deposito verdastro chiamato verderame, che può dividere dal punto di vista estetico. Alcuni lo trovano affascinante, ma molti sono scoraggiati dal suo aspetto poco curato. In ogni caso, si tratta innanzitutto di un componente leggermente tossico che non si vuole avere in casa… soprattutto sulle pentole o sulla testa del rubinetto! In ogni caso, un buon rame è un rame che brilla: ecco come pulirlo e renderlo impeccabile.
Cosa fare con il verderame:
- Aceto bianco
- Sale fino
- Farina
- Panno di lana
Le fasi :
1) Iniziate a preparare il vostro impasto con un cucchiaio di ogni ingrediente, assicurandovi che tutto sia ben incorporato.
2) Usare questa pasta per eliminare i residui che appannano il rame.
3) Terminare con un panno di lana per lucidare il tutto e aggiungere la brillantezza desiderata.
In caso di macchie, si può cospargere di sale grosso e strofinare con mezzo limone (come se si usasse una spugna).
Con queste tecniche poco costose, avrete tutto il necessario per far brillare il vostro rame. Potete anche cogliere l’occasione per sverniciare le vostre pentole di rame senza fatica.