Gli stampi in silicone sono entrati nella vita quotidiana di ogni donna che ama cucinare. Non ci si deve preoccupare che si scaldino troppo e occupano molto meno spazio in casa rispetto agli stampi tradizionali.
Il silicone utilizzato per la loro produzione non rilascia sostanze tossiche alle alte temperature. Nonostante ciò, a volte può capitare che debbano essere puliti dalle stoviglie grasse per prolungarne la durata.
Come aiutare se stessi?
- Acido limonico
Questo metodo vi aiuterà a eliminare le macchie intasate. Versate 4 litri di acqua calda (non bollente) in una pentola profonda e aggiungete una bustina di acido citrico. Immergete lo stampo nella soluzione per 15-20 minuti, quindi lavatelo con un detersivo per piatti e risciacquate accuratamente.
- Carbonato di sodio
In una pentola profonda, mescolare 3 cucchiai di soda e 3 cucchiai di detersivo per piatti in 4 litri d’acqua. Metteteci gli stampi e mettete la pentola sul fuoco. Quando l’acqua inizia a bollire (5-8 minuti), spegnete la fiamma, lasciate riposare per 20 minuti e sciacquateli in acqua pulita.
- Soda e acido citrico
Mescolare 2 cucchiai di soda con il succo di mezzo limone. Quando il composto inizia a schiumare, applicarlo sulla superficie dello stampo e lasciarlo agire per 15-20 minuti. Per rendere la miscela più efficace, immergere lo stampo in acqua calda per qualche minuto.
Per eliminare l’odore di radice, ad esempio, dopo aver preparato un pasticcio di pesce, immergere lo stampo per 30 minuti in acqua con 2-3 cucchiai di aceto.
Provate questi metodi di pulizia e le muffe dal retrogusto incomprensibile o dall’odore di grasso vecchio saranno un ricordo del passato.