Forno, grazie a questo pulsante è possibile diminuire il tempo di cottura. Il vantaggio? Meno sprechi e più risparmio! Lo sapevate?
Il nostro amato forno è tra gli elettrodomestici più utilizzati in cucina. Energivoro come pochi, è spesso causa di bollette salate. Come ovviare a questo problema? Ecco la chiave che tutti i forni hanno e che permette di risparmiare soldi e tempo.
IL FORNO, L’ELETTRODOMESTICO CHE CONSUMA ENERGIA E DI CUI NON SI PUÒ FARE A MENO
È impossibile rinunciare al forno. Tra gli elettrodomestici indispensabili in una casa, non può assolutamente mancare. Anche se non lo si usa quotidianamente, quando si acquista una cucina, questo elettrodomestico è tra i primi ad essere sottoposto ad un’analisi attenta e approfondita: dimensioni, colore e prestazioni gli aspetti da tenere in considerazione.
Se è vero che il forno è estremamente utile perché ci permette di portare in tavola piatti gustosi e sani, di realizzare dolci e pietanze sfiziose, è altrettanto vero, però, che è tra gli elettrodomestici che consumano più energia.
Che cosa significa? Semplicemente che consuma molto. Sappiamo bene che in un periodo di crisi economica come quello che stiamo affrontando, evitare gli sprechi è fondamentale per non arrivare alla fine del mese in difficoltà.
Per questo motivo, le famiglie italiane utilizzano questo elettrodomestico sempre meno o comunque solo quando è necessario. A volte, però, soprattutto nella realizzazione di alcune ricette, è impossibile non utilizzare il forno.
Se anche voi, dopo l’ultima bolletta ricevuta avete deciso di fare a meno di questo elettrodomestico, continuate a leggere. Stiamo per rivelarvi qualcosa di importante.
Sapevate che potete usare il forno senza far aumentare considerevolmente la vostra bolletta? Come? Siamo pronti a spiegarvelo: su ogni forno c’è un particolare pulsante che consente di cuocere i cibi diminuendo il tempo di cottura e di conseguenza anche il costo in bolletta.
Qual è la chiave che vi fa risparmiare denaro e tempo?
Come abbiamo detto finora, il forno è un elettrodomestico indispensabile da avere in casa, quello a cui non si può certo rinunciare. Eppure oggi, a causa dei costi delle bollette, molte famiglie italiane preferiscono ricorrere a strategie di cottura diverse che non prevedono l’uso del forno, a causa dei consumi elevati.
Proprio come il frigorifero, anche il forno può essere considerato un elettrodomestico che consuma energia, cioè che richiede molta energia per funzionare e comporta un consumo significativo di kilowatt.
Certo, i consumi sono anche proporzionali ai parametri di efficienza dell’apparecchio che si decide di acquistare, ma in generale l’uso del forno incide, e anche molto, sui costi della bolletta di fine mese.
Qual è allora la soluzione? Smettere di usarla finché il costo del kilowatt non diminuisce? Ovviamente no. Basta usarla con parsimonia ma soprattutto in modalità intelligenti.
Conoscete perfettamente il vostro forno? Lo avete studiato attentamente analizzandone le funzioni e i pulsanti? Vi poniamo questa domanda per un motivo specifico: su ogni forno è presente un pulsante che permette di diminuire il tempo di cottura di un alimento e di conseguenza, risparmiare sulla bolletta. Lo sapevate?
Se la risposta a questa domanda è no, continuate a leggere perché ora vi sveleremo il segreto: la chiave a cui ci riferiamo è quella contrassegnata da un fiocco di neve. L’avete mai notata?
Nei forni più vecchi si trova sulla manopola che serve a decidere come riscaldare il nostro apparecchio, in quelli moderni, invece, è generalmente accanto al pulsante dove si impostano i gradi (ogni modello è comunque diverso e la posizione del pulsante può cambiare).
A cosa serve questo pulsante? Semplice, per scongelare gli alimenti. Dove sta la convenienza? Quando si deve scongelare un alimento che si ha in freezer, ovviamente lo si trasferisce in frigorifero per evitare la contaminazione e la proliferazione di batteri.
Se invece si utilizza il tasto di scongelamento del forno, non è necessario questo passaggio aggiuntivo: il cibo cuocerà in un tempo più breve e di conseguenza accendere e far funzionare il forno non costerà molto.
Risultato finale? Cibo cotto alla perfezione e risparmio in bolletta. Conoscevate questa molto utile? Se la risposta è no, siamo certi che da oggi non potrete più farne a meno.
Naturalmente, il pulsante di sbrinamento è solo una delle tante tecniche che si possono utilizzare per risparmiare sul consumo di elettricità. Ci sono altre piccole accortezze da tenere in considerazione.
Ad esempio, si può utilizzare il forno risparmiando sulla bolletta grazie al preriscaldamento dell’apparecchio ed evitando così grandi consumi. Oppure, si può spegnere il forno 15 minuti prima dell’orario di cottura previsto: i cibi continueranno a cuocere grazie al calore accumulato mantenuto a una temperatura stabile.