L’inverno è definitivamente arrivato ed è necessario tirare fuori i cappotti dall’armadio. E se c’è odore di chiuso? Scoprite come rimuoverlo.
Grazie ad alcuni trucchi che vi sveliamo di seguito, la puzza di armadio può essere eliminata dai cappotti senza necessariamente andare in lavanderia.
PUZZA DI CHIUSO: È POSSIBILE RIMUOVERLO IN MODO AUTONOMO?
La risposta a questa domanda è decisamente affermativa: la puzza di chiuso può essere eliminata dai cappotti seguendo alcune linee guida. Ma andiamo con ordine. Con l’arrivo dell’inverno i cappotti, siano essi di lana, di panno, di tessuti più tecnici o sintetici, devono essere tolti. Molto spesso, si ha l’abitudine di riporli nell’armadio, non proprio a portata di mano, coperti dal cellophane.
L’armadio in cui erano stipati i cappotti, essendo aperto poco frequentemente, potrebbe trattenere l’odore. In particolare, la puzza di chiuso potrebbe essere dovuta non solo al fatto che le ante dell’armadio non vengono arieggiate di frequente ma anche perché, forse, i cappotti sono conservati non proprio puliti. Oppure, se sono stati puliti, sono stati riposti troppo velocemente, senza lasciarli asciugare bene. Ciò significa che, una volta ricoperti di cellophane, possono emanare un odore.
Quindi cosa fare? Fortunatamente, prima di indossare i cappotti, per eliminare la puzza si possono osservare alcuni trucchi, direttamente a casa, per eliminarla senza ricorrere al bucato o al lavaggio in generale. Vediamoli di seguito.
Passi da seguire
L’operazione che richiede più tempo è quella di esporre i cappotti, tenendoli sulle grucce, all’aria aperta. Il sole, in particolare, potrebbe dissolvere l’odore. Una rimozione più efficace, soprattutto se le condizioni climatiche lo consentono, potrebbe avvenire nell’arco di un paio di giorni.
Il secondo rimedio prevede l’uso del bicarbonato di sodio. La polvere, nota per le sue proprietà di assorbire sia l’umidità che gli odori, dovrà essere spruzzata su tutto l’abbigliamento esterno. Lasciare agire per circa 60 minuti, quindi rimuovere con una spazzola a setole morbide.
La stessa operazione può essere fatta con un po’ di borotalco, una polvere particolarmente indicata per i capispalla in pelle scamosciata. Il profumo sarà ancora più gradevole. Se i primi due metodi non vi convincono, potete sempre optare per la realizzazione di un deodorante domestico che realizzerete con i seguenti ingredienti:
- mezzo litro d’acqua
- 50 grammi di bicarbonato di sodio
- 30 gocce di olio essenziale di tea tree e
- 30 gocce di olio essenziale di lavanda
Tutti gli ingredienti devono essere versati in una ciotola e mescolati bene. Successivamente dovranno essere messi in una bottiglietta munita di spruzzino e spruzzati sull’abbigliamento esterno. Anche in questo caso è necessario utilizzare una spazzola al termine della vaporizzazione. Il risultato che si otterrà sarà come se il cappotto fosse stato lavato a secco e, addio puzza. Questo rimedio funziona anche se l’indumento è stato esposto al fumo di sigaretta.
In ogni caso, prima di provare qualsiasi rimedio, sarà necessario fare un piccolo test su un angolo nascosto del cappotto per vedere come reagisce.