C’è un particolare che indica se un cellulare viene intercettato durante una conversazione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Ogni giorno che passa, il rischio per la nostra privacy aumenta. Hacker, concorrenti, partner sospetti e persino le forze dell’ordine monitorano sempre più spesso le persone.
La causa principale è il progresso tecnologico, in particolare l’avvento di Internet che, oltre a semplificarci la vita, ha reso più facile l’accesso non autorizzato ai nostri dispositivi mobili.
Semplicemente installando un software spia, noto anche come spyware, è possibile ottenere il controllo del dispositivo, intercettando telefonate, messaggi ed e-mail.
Inoltre, alcuni spyware possono persino tracciare la nostra posizione attraverso le coordinate GPS, fornendo informazioni ingiustificate sui nostri spostamenti.
In passato, per prendere il controllo del telefono di qualcuno era necessario l’intervento fisico di una cimice, e di solito veniva fatto dalle forze dell’ordine o dai carabinieri.
Questo comportava la sottrazione del telefono al proprietario e il suo collegamento a un computer o a un laptop. Oggi, tuttavia, è possibile assumere il controllo remoto di un telefono con conoscenze informatiche minime, svolgendo essenzialmente il ruolo di spia.
Esistono diverse tecniche per intercettare le chiamate, tra cui vari software progettati per monitorare i telefoni dei bambini.
Se uno di questi programmi viene installato sul telefono di un adulto a sua insaputa, può facilmente svolgere la sua funzione di spionaggio.
Molte persone si chiedono se sono monitorate, quindi come si può determinare se il proprio telefono è monitorato dalle forze dell’ordine o da altri soggetti? Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione? Rispondiamo a queste domande.
I codici da inserire
Una rapida ricerca su Internet può restituire numerosi articoli che illustrano l’inserimento di codici determinati sulla tastiera di un telefono cellulare per determinare se è monitorato o meno.
È bene chiarire fin da subito che questi codici non hanno alcuno scopo nell’ambito del nostro processo di autenticazione.
In genere, questi codici vengono utilizzati per accedere al codice IMEI di un telefono o per verificare se la segreteria telefonica è operativa o meno.
In sostanza, queste tecniche servono a determinare se un telefono è attualmente sotto sorveglianza.
Uno dei codici più utilizzati è *##21#, che è un codice di inoltro delle chiamate di base. Se notate che l’inoltro di chiamata è attualmente attivo, significa che le chiamate in arrivo saranno reindirizzate a un altro utente e, di conseguenza, non le riceverete.
Per chiarire, è come se aveste deciso di trasferire le chiamate in arrivo dal cellulare al telefono di casa nelle situazioni in cui non potete rispondere con il vostro dispositivo mobile.
Quando un telefono è stato messo sotto controllo, ci sono alcuni indicatori che possono far pensare a un evento del genere. Tra questi vi sono le interferenze con il segnale telefonico e un aumento anomalo del consumo di credito.
Non è raro che le vittime delle intercettazioni non si accorgano dell’attività, perché il loro telefono funziona normalmente.
Tuttavia, diversi indicatori possono aiutare a capire se il proprio telefono, mobile o fisso, è monitorato.
Questi indizi possono manifestarsi come anomalie rare o ricorrenti senza spiegazione. Anche se queste anomalie non sono necessariamente un segno di spyware, è fondamentale indagare più a fondo perché potrebbero indicare tale attività.
Per identificare potenziali intrusioni, si consiglia di esaminare cinque segnali sospetti.
Batteria che dura in modo anomalo
Un’indicazione comune di un telefono che è stato intercettato è il consumo anomalo della batteria.
Vi accorgete che il vostro telefono si surriscalda eccessivamente anche quando è in modalità standby e la batteria si scarica più velocemente del solito?
Ciò si verifica a causa del funzionamento nascosto del software spia, che richiede una notevole quantità di energia per funzionare continuamente.
Per confermare eventuali cambiamenti significativi nel consumo di energia, si consiglia di effettuare un esame approfondito utilizzando applicazioni web specializzate progettate per testare la durata della batteria.
Due esempi affidabili sono Battery Life per iPhone e AccuBattery per Android, entrambi progettati per monitorare il consumo energetico e identificare eventuali problemi di sistema.
Per quanto riguarda gli iPhone, è possibile monitorare il modo in cui le singole applicazioni utilizzano la batteria del dispositivo.
Per accedere a questa funzione, spostarsi su Impostazioni e selezionare l’opzione Batteria. Sullo schermo viene presentata una rappresentazione grafica del consumo della batteria del dispositivo nelle precedenti 24 ore o 10 giorni.
Scorrendo verso il basso, è possibile vedere l’esatto utilizzo della batteria di ogni singola applicazione. Combinando queste statistiche, si può ottenere un senso di controllo sull’utilizzo del dispositivo.
Malfunzionamenti improvvisi del dispositivo
È un fenomeno strano, ma resta il fatto che i dispositivi sottoposti a sorveglianza tendono a comportarsi in modi particolari.
Tra i problemi improvvisi che possono verificarsi ci sono le variazioni improvvise del volume, la comparsa di rumore di fondo, piccoli disturbi elettrici e l’illuminazione spontanea dei display.
Sebbene un singolo caso di questi malfunzionamenti possa non essere considerato indicativo di nulla, se persistono e si accumulano per tutto il giorno e la notte, è prudente indagare sulla possibilità di spyware e intraprendere le azioni appropriate per determinare se il telefono è sotto controllo.
Rumore e interferenze
L’interferenza si riferisce a qualsiasi interferenza elettrica o elettromagnetica esterna che influisce sul segnale, mentre il rumore è qualsiasi energia elettrica indesiderata presente nel sistema.
Entrambi questi fattori possono causare errori di comunicazione, ridurre la potenza del segnale e, in ultima analisi, portare a prestazioni scadenti.
È essenziale ridurre al minimo interferenze e disturbi in qualsiasi sistema per una trasmissione ottimale del segnale e prestazioni affidabili.
I programmi spia utilizzati per monitorare l’attività del telefono possono spesso interferire con altri dispositivi di comunicazione come la TV e la radio.
Un modo per verificare se qualcuno ha accesso a uno smartphone è spegnerlo e avvicinarlo ai dispositivi elettronici, osservando le interferenze.
Se c’è, potrebbe significare che anche quando il telefono è spento, le frequenze utilizzate dal software spia possono essere tracciate.
Questa interferenza può manifestarsi come degrado audio e visivo man mano che il telefono si avvicina, indicando una vera interferenza.
È importante prestare attenzione alla modalità standby o silenziosa del telefono, in quanto non dovrebbe emettere alcun suono. Se si avvertono rumori insoliti, è possibile che il telefono sia monitorato.
Spegnimento e accensione lenti
Uno dei segnali più comunemente rilevati durante le intercettazioni è la fase di accensione e spegnimento.
Il processo di accensione e spegnimento può essere lento, soprattutto sui dispositivi monitorati.
Tuttavia, questo sintomo non è sempre indicativo di un’intercettazione, poiché può anche derivare dall’apertura simultanea di più applicazioni.
Per rilevare questa anomalia, si consiglia di pulire le app non necessarie, chiudere quelle inutilizzate e ottimizzare l’avvio del dispositivo utilizzando strumenti gratuiti come Startup Cleaner.
Solo dopo aver eseguito questi passaggi, si dovrebbe verificare un tempo di accensione o spegnimento insolitamente lento che dura più di 10-15 secondi.
Consumo anomalo di credito
I programmi spia sono in grado di tracciare e utilizzare il saldo residuo dei piani mobili ricaricabili, oltre a monitorare l’utilizzo di minuti, SMS e dati.
Ciò è possibile grazie all’intercettazione e alla trasmissione di dati sulla stessa banda fornita dalle compagnie telefoniche nelle mani della spia.
Sebbene non sia il sintomo più facile da individuare, tenere il telefono inattivo per 48 ore e verificare la presenza di dati o consumo di credito insoliti può essere un’indicazione significativa dell’attività o della mancanza di spyware.
Per evitare di essere rilevati da tali programmi, è importante adottare misure per proteggere il dispositivo e i dati.