Uno dei trucchi di mia nonna è quello di “aggiungere un cucchiaio di olio d’oliva all’acqua”. Funziona, ma non è quello che tutti pensano.
Molti fanno bollire l’acqua e aggiungono prima la pasta, con un filo d’olio d’oliva, ma quanti si sono mai chiesti a cosa serva e se sia davvero utile?
cucinare la pasta
Molti sostengono che quando si cucina la pasta è importante utilizzare una quantità d’acqua sufficiente,circa 1 litro d’acqua per 100 grammi di pasta.
Più acqua si usa, meglio è, perché è più facile mantenere la temperatura costante durante la cottura . La maggior parte della pasta si cuoce allo stesso modo, ma mia nonna consigliava di aggiungere un po’ d’olio per evitare che si attacchi, anche se in realtà non funziona così.
Per questo motivo molti pensano che questo sistema impedisca alla pasta di attaccarsi, ma basta chiedere a qualsiasi chef per sentirsi smentire questa convinzione.
In primo luogo, non cambia nulla; in secondo luogo, non è necessario e, in terzo luogo, non è né buono né cattivo, è inutile..
Insomma, farlo o non farlo, non cambia nulla. Se la pasta si attacca o meno dipende solo dal tempo di cottura , il consiglio migliore è semplicemente quello di lessare la pasta in acqua salata alla giusta temperatura e con una potenza sufficiente a renderla perfetta.
Lo scopo di questa pratica è funzionale ad altro. Vediamo quindi di cosa si tratta.
Perché un cucchiaio di olio d’oliva nell’acqua della pasta?
Infatti, l’olio in questione rimane tra le particelle di amido che rimangono in superficie, dividendole. Il risultato di questo semplice fenomeno è che la schiuma che fa traboccare l’acqua non si forma.
La fuoriuscita di acqua dalla pentola è un meccanismo molto comune, poiché l’amido della pasta è in grado di creare un tappo sulla superficie e non permette al vapore di uscire.
L’acqua si accumula e poi si solleva il coperchio finché l’acqua non fuoriesce.
Questo processo di scissione delle particelle di amido da parte dell’olio crea un’apertura per il vapore , che può quindi circolare facilmente, senza che l’acqua possa uscire.
Si tratta quindi di un trucco piuttosto semplice che aiuta anche a evitare che il fornello a gas si spenga , ma non è l’unico!
Infatti, è importante notare che questa non è l’unica procedura per evitare una possibile perdita d’acqua.
Come seconda procedura, si usa mettere un cucchiaio di legno direttamente sulla padella.
Quando l’amido sale, si concentra intorno al cucchiaio e quindi in una sola zona non si formerà molta schiuma. Questo metodo garantisce che esca solo vapore, senza danni.