Questa pianta dicotiledone appartiene alla famiglia delle Convolvulaceae. Per quanto eleganti, la vite da siepe e la vite da campo sono considerate erbacce da molti giardinieri, proprio come il dente di leone. Va detto che, come la gramigna, questa pianta ha un apparato radicale insolito, che la rende difficile da sterminare. Infatti, se ne lasciate fuori anche solo un pezzo, germoglierà. I semi di queste piante sono anche facilmente seminabili dagli uccelli. Ecco perché è così difficile liberarsene in giardino. Tuttavia, con molta determinazione e pazienza, i giusti accorgimenti e i prodotti ecologici, è possibile liberarsene senza l’uso di prodotti chimici.
Eliminare le viti è un obbligo? Assolutamente no!
Innanzitutto, ricordiamo che il rampicante è una pianta utile nelle aiuole o nelle siepi. Ad esempio, è un buon indicatore di un eccesso di fertilizzanti nel giardino. Può quindi indicare ai giardinieri la necessità di limitare l’azoto nei loro terreni. Questo bioindicatore è anche un segno che il terreno è troppo compatto. Infatti, le sue radici aiutano a decomprimere la compattazione. I rampicanti sono anche piante mellifere che attirano gli insetti impollinatori, soprattutto le api. Quindi è un bene per i fiori, ma anche per il giardino. Molti giardinieri le tengono per questo motivo, tagliando i fiori prima che possano disperdere i loro semi.
Tuttavia, come tutte le erbe infestanti, entra in competizione con le piante vicine e le soffoca catturando acqua, luce e sostanze nutritive dal terreno. Questo è particolarmente vero in caso di forte invasione. Con queste informazioni in mano, sta a voi decidere se rimuovere queste piante.
Come posso eliminare il rampicante dal mio giardino?
1) Le giuste misure da adottare contro la vite
Alcune azioni sono completamente inutili. È il caso, per esempio, dell’uso di una sarchiatrice termica, che non raggiunge le radici profonde della pianta. Anche l’uso di una vanga o di una fresa è sconsigliato. In questo modo si possono lasciare sezioni di radici nel terreno e spezzarle. Tuttavia, ci sono altre misure che possono essere adottate per controllare la diffusione o addirittura impedirne la diffusione. Per evitare che si diffonda per via aerea (semi diffusi dagli uccelli), tagliate le parti aeree prima che producano semi. Non dimenticate di applicare una pacciamatura per evitare che il rampicante prenda piede e di diserbare il terreno nudo ogni 8 giorni.
2) Rimozione manuale, la tecnica più efficace
Il diserbo manuale deve essere effettuato in primavera o all’inizio dell’estate su terreni asciutti. Rovesciate delicatamente il terreno per più di 30 cm con un erpice, una vanga o una forca e rimuovete le punte delle radici. Se ne lasciate qualcuna, è probabile che la vite ricresca, quindi siate accurati ed evitate di rompere le radici. Più rompete le radici, più le piante ricresceranno. Ripetete l’operazione ogni dieci giorni per esaurire la pianta. Alla fine crescerà sempre meno. Sì, l’eradicazione di questa pianta è un lavoro ripetitivo e a lungo termine!
3) Aceto bianco o acqua bollente
Questo prodotto ecologico è molto utile in giardino e ucciderà i fusti in poche ore. Per approfittare del suo potere ammazza-erbe, basta spruzzarlo sulle piante con un flacone spray. Ripetete poi l’operazione 10 giorni dopo. Le piante già indebolite non resisteranno. Se siete a corto di aceto bianco, potete usare pasta bollente o acqua di patate per uccidere la pianta. Ripetete 2 o 3 volte sui germogli da trattare e vedrete che è ottimo per eliminare le erbacce. Quindi rimuovete le radici come spiegato sopra.
4) Solarizzazione per eliminare la vite
La solarizzazione è una tecnica di controllo delle infestanti molto diffusa. Consiste nel coprire il terreno invaso con uno spesso telone nero, le cui estremità vengono interrate o bloccate in loco. Una volta posizionato, il telone deve rimanere al suo posto per diversi mesi per soffocare la vegetazione. Questa tecnica è eccellente per le grandi aree. Si noti, tuttavia, che non è molto attraente. La pacciamatura o le foglie morte aiutano a mimetizzarlo. Per alcune piante sparse nelle aiuole o negli orti, mettete un semplice barattolo di latta sopra ogni pianta da rimuovere.
5) Altre piante per combattere la vite? Sì e no!
Piante e fiori sono un’arma ecologica molto efficace. Tossici per le piante indesiderate o per gli insetti dannosi, possono proteggere efficacemente il giardino. Il nematocida Tagetes è spesso consigliato come eccellente erbicida contro questa pianta infestante. Il suo cugino minore, il Tagetes patula (o calendula), è un eccellente preventivo e respinge anche la gramigna, i nematodi e gli afidi. La Tagetes minuta produce un erbicida potente e distruttivo. Tuttavia, l’efficacia di queste piante è oggetto di dibattito tra i giardinieri.