Quando si amano le orchidee, sedotti dalla delicatezza di questi splendidi fiori, si cerca di averne la massima cura e si conoscono a menadito tutti i segreti per farle prosperare, ma anche i consigli per farle rifiorire. Tuttavia, anche quando le si conosce bene, a volte si può essere sorpresi (e preoccupati!) quando si nota che le radici iniziano a emergere dal vaso. Questa caratteristica insolita in altre piante è in realtà piuttosto comune nelle orchidee! Significa che l’orchidea sta appassendo? È un brutto segno? Cosa fare e come prendersi cura di un’orchidea le cui radici stanno traboccando? La nonna vi dice tutto!
È normale che le radici escano dal vaso?
Quando le radici iniziano a fuoriuscire dal vaso, spesso cercano l’umidità ambientale e le particelle organiche in sospensione. Questo nutrirà il fiore. Inoltre, lo aiuta a catturare meglio la luce. Proprio così! Come le foglie, anche le radici amano beneficiare di una buona esposizione al sole (ovviamente senza esposizione diretta). Questo fenomeno non è preoccupante e fa parte del meccanismo di sopravvivenza dell’orchidea phalaenopsis. Tuttavia, assicuratevi che la vostra pianta riceva abbastanza luce.
Molto imponenti in questo fiore delicato, queste radici permettono soprattutto un vero inventario indicativo dello stato di salute della vostra orchidea ! È quindi molto utile che siano così carnose e visibili. Basta guardarli per avere un’idea dello stato di salute della vostra pianta, ed è a dir poco molto pratico. Quando sono verdi, è un ottimo segno. Significa che la vostra pianta sta prosperando. Se invece assumono una sfumatura grigiastra, significa che la pianta è carente d’acqua. Il giardiniere deve preoccuparsi di annaffiare correttamente le piante.
Cosa devo fare se le radici dell’orchidea escono dal vaso?
Quando le radici iniziano a diventare più visibili, a volte ci chiediamo se non sia il caso di tagliarle o di cercare di interrarle. Come avrete capito dalle nostre precedenti spiegazioni, queste radici sono vitali! A meno che non siano marroni e flosce (segno di marciume e che le radici stanno inutilmente esaurendo la pianta), sconsigliamo formalmente a tutti i nostri amici giardinieri di tagliarle.
E se sono marce, potete semplicemente schiacciarle con le dita. Si staccano da sole, quindi non si possono confondere con le radici sane! Non esitate quindi a rimuoverle al momento del rinvaso (ogni 2-3 anni) o anche prima, se necessario.
Ma questo non significa che non si possa fare nulla per limitare questo fenomeno non necessariamente molto estetico. Per rimediare, dovreste gi abbandonare la fioriera opaca a favore di un vaso trasparente che lasci che le radici della vostra orchidea prendano luce. Assicuratevi anche di fare attenzione alle annaffiature. Evitate di innaffiare il fiore o il fogliame e versate l’acqua non calcarea direttamente sul substrato e sulle radici. Potete anche nebulizzare la pianta tra un’annaffiatura e l’altra per coccolarla (evitando la testa)!