Nei termosifoni, si sa, si annidano molti residui di sporco e polvere. Come rimuoverli senza fatica e senza acqua? Scopriamo alcuni metodi di seguito.
La pulizia dei radiatori può rivelarsi una sfida. Fortunatamente, però, ci sono modi per farlo anche senza usare l’acqua.
L’IMPORTANZA DELLA PULIZIA DEI RADIATORI
Mai come oggi si parla di termosifoni e di riscaldamento. Il motivo risiede nel prezzo elevato del gas e dell’energia. Pertanto, che si tratti di radiatori a gas o elettrici, devono essere il più efficienti possibile. L’efficienza viene meno nel momento in cui i radiatori sono sporchi e pieni di polvere.
Fortunatamente, in alcune zone d’Italia le temperature, almeno di giorno, sono ancora abbastanza miti e non hanno ancora richiesto l’accensione dei termosifoni. Prima di riaccenderli, però, è necessaria una manutenzione straordinaria, che richiede una pulizia meticolosa. Come fare senza usare l’acqua? Vediamo di seguito alcuni metodi.
Il metodo per pulire i radiatori senza acqua
Il primo metodo che vi suggeriamo è quello del nodo, ed è davvero molto semplice. Per farlo è necessario utilizzare un panno elettrostatico, di quelli che catturano la polvere, in grado di assorbire e catturare la polvere molto rapidamente.
A questo tessuto sarà necessario fare un nodo. Questo formerà una sorta di nodo. Il telo, a questo punto, dovrà essere infilato negli spazi degli elementi che compongono il radiatore. A questo punto, il panno dovrà essere fatto scivolare fino in fondo tirando la piccola coda lasciata dal nodo. Noterete presto che il panno sarà pieno di polvere.
Se non avete in casa il panno elettrostatico, potete utilizzare anche una salvietta igienizzante o un panno di cotone precedentemente imbevuto di mezzo litro d’acqua e un bicchiere di aceto. Quest’ultimo ingrediente vi aiuterà a scongiurare il riformarsi della polvere.
In alternativa, si può usare anche un calzino in microfibra poiché il materiale del calzino sarà in grado di catturare elettrostaticamente la polvere. Si possono utilizzare vecchi collant bucati da infilare in un bastone allungabile, magari di scopa.
Un altro metodo che forse non conoscevate è quello di utilizzare il phon. Prima di accenderlo e farlo passare attraverso le fessure del termosifone, però, mettete dei panni inumiditi sul pavimento vicino al termosifone. Questi serviranno a catturare la polvere che, invece di volare via, rimarrà intrappolata.
Non bisogna dimenticare il buon vecchio estrattore di polvere, meglio se dotato dell’apposita cannula per aspirare la polvere. A questo si può aggiungere l’uso di un piumino catturapolvere da inserire tra le fessure, senza dimenticare la parte a contatto con la parete.
Prima di procedere con qualsiasi metodo, vi consigliamo di valutare il materiale di cui sono fatti i vostri radiatori. Se sono molto sporchi, è meglio affidarsi a un professionista.