Conosci il metodo della pentola? L’odore della cappa sarà solo un brutto ricordo: proviamolo ora.
La cappa è uno strumento indispensabile in cucina, ma pochi sanno come pulirla e igienizzarla. La preoccupazione emerge anche quando dalla cappa si crea un tanfo impossibile da gestire, ogni volta che viene accesa per mandare via i cattivi odori. Oltre alla normale manutenzione dello strumento, esistono anche metodi naturali da mettere in atto che possono risolvere il problema in poco tempo: scopriamo insieme come fare?
COME PULIRE LA CAPPA?
Una cappa in casa è fondamentale per mandare via tutti i cattivi odori che si formano durante la cottura. La parte visibile è sicuramente quella esterna, nonché completamente esposta al grasso e al vapore diretto.
Quando si finisce di cucinare, è consigliato fare una rapida pulizia per evitare l’accumulo di sporco e cattivi odori. L’aceto è sicuramente l’alleato ideale che elimina gli odori e igienizza rimuovendo ogni residuo di grasso o sporco.
Per pulire la cappa esternamente, utilizzate una bacinella in cui aggiungerete un litro di acqua calda e una tazza di aceto. Ora prendete un panno e immergetelo nella soluzione, quindi passatelo sulla superficie: risciacquate con acqua e asciugate.
Quando si parla di pulizia degli interni, tutto cambia. La prima cosa da fare è leggere le istruzioni del produttore per fare un buon lavoro o altrimenti chiamare un tecnico professionista.
Se si riesce a rimuovere il coperchio, questo va pulito con la soluzione all’aceto di cui sopra ma lasciandola ad agire per almeno 30 minuti. Una volta rimossi i filtri, l’interno può essere sgrassato con acqua, aceto e bicarbonato di sodio con una soluzione da lasciare agire per almeno 20 minuti e poi risciacquare.
Esistono poi soluzioni rapide e quotidiane che possono essere utilizzate per sciogliere il grasso accumulato e tutti i cattivi odori che emergono dalla cappa.
Metodo della pentola per la cappella che puzza
Oltre alla normale pulizia che si deve fare insieme alla manutenzione della cappa, esiste un metodo della nonna ottimale da mettere subito in pratica. È molto semplice, infatti, basta prendere una pentola e riempirla di acqua e aceto.
Mettere sul fuoco finché non raggiunge l’ebollizione. Il vapore prodotto durante l’ebollizione salirà sulla cappa e sgrasserà naturalmente l’esterno e il filtro interno. Non abbiamo l’aceto in casa? Nessun problema, è infatti possibile sostituirlo con limone e bicarbonato.
Per procedere correttamente, sarà sufficiente sciogliere 4 cucchiai di bicarbonato di sodio all’interno della pentola piena d’acqua (500 ml) e aggiungere il succo di un bel limone biologico. Due ingredienti che insieme attuano un processo ottimale per la rimozione del grasso persistente e anche dei cattivi odori.
L’operazione è da ripetere una volta alla settimana, o altrimenti a seconda della frequenza di utilizzo della cappa.