Il bagno è di solito la stanza più umida della casa, il che può causare diversi problemi, come la formazione di muffa, odori sgradevoli, scolorimento delle fughe delle piastrelle, corrosione dei metalli e danni alla vernice, che può scrostarsi e creparsi. Gli asciugamani, inoltre, faticano ad asciugarsi tra un utilizzo e l’altro. Oltre a essere antiestetica, l’umidità eccessiva può essere dannosa per la salute, favorendo la crescita di batteri e funghi che causano allergie e peggiorano l’asma. Fortunatamente esistono diversi consigli semplici ed efficaci per ridurre l’umidità, soprattutto in un bagno senza finestre.
Che siate proprietari o affittuari di una casa, scoprite come mantenerla asciutta, fresca e sana e come ridurre i problemi legati all’elevata umidità.
1) Migliorare la ventilazione del bagno per ridurre l’umidità
Una ventilazione insufficiente è spesso la causa principale dell’eccessiva umidità in bagno. Se avete una finestra, non esitate ad aprirla dopo ogni doccia o bagno. Che ne abbiate una o meno, aprite anche la porta per consentire il ricambio dell’aria nella stanza. In questo modo si evita la macerazione e il surriscaldamento. Allo stesso tempo, potete aprire le finestre delle stanze vicine per favorire l’aerazione del bagno.
Se il bagno non ha una finestra o se questa non è sufficiente a garantire una buona ventilazione, è importante installare un sistema di ventilazione adeguato. Si può optare per la ventilazione meccanica controllata (CMV). Questo sistema estrae l’aria umida dal bagno e la rinnova con aria fresca esterna. Assicuratevi di rimuovere polvere e ragnatele per far funzionare correttamente le bocchette di aerazione. Se non è possibile installare un ventilatore, un ventilatore da bagno è un’alternativa semplice ed economica. Assicuratevi solo che sia abbastanza potente per il vostro bagno e che lo lasciate in funzione per almeno 20 minuti dopo ogni doccia o bagno.
2) Utilizzare un deumidificatore
Un deumidificatore d’aria è una soluzione semplice ed efficace per eliminare l’umidità nel bagno. Assorbe l’umidità in eccesso dall’aria e la immagazzina in un serbatoio incorporato o la espelle direttamente all’esterno dell’abitazione. I deumidificatori portatili sono facili da usare e possono essere spostati da una stanza all’altra. Potete anche optare per un deumidificatore da incasso che si collega direttamente al vostro sistema di ventilazione. Infine, potete costruire il vostro deumidificatore con materiali poco costosi. Per eliminare l’umidità in eccesso si possono anche collocare nei cassetti e negli angoli tazze di gomma arabica o di riso e carbone di legna.
3) Utilizzate piante deumidificanti nella doccia umida
Oltre a essere decorative, alcune piante da interno combattono l’umidità in casa. Lo Spathiphyllum o giglio della pace, ad esempio, ama gli ambienti caldi e umidi ed è ideale da piantare intorno alla vasca da bagno o alla doccia per assorbire il vapore dell’aria. Potete anche scegliere piante abituate agli ambienti tropicali. Tra queste, l’edera rampicante, la felce di Boston, la nepenthe e la palma nana. Inoltre, molte di queste piante verdi hanno il vantaggio di eliminare l’inquinamento. Pertanto, vi aiuteranno a mantenere un ambiente sano. Se il bagno è ben illuminato e ha una finestra, anche le orchidee, i cactus, le piante ragno e le bromelie sono buone opzioni;
4) Pulire le superfici umide
Al termine della doccia, assicuratevi di strofinare tutte le superfici umide con un asciugamano o un panno pulito e asciutto. Questo aiuterà a prevenire la formazione di muffa e a ridurre l’umidità nel bagno. Assicuratevi anche di asciugare il tappetino del bagno e le tende della doccia. Se necessario, lasciateli asciugare all’esterno o sullo stendino prima di rimetterli in bagno. Per controllare meglio l’umidità nella stanza (e per motivi igienici!), pensate anche a sostituire tappeti e asciugamani più spesso.
5) Mettete fine alle cattive abitudini che portano all’umidità in bagno!
Sebbene siano piacevoli, aiutino a rilassarsi e a ridurre il dolore, i bagni sono la principale fonte di umidità in un bagno. L’acqua calda e la schiuma producono vapore che si condensa sulle superfici fredde del bagno. Quindi, se volete ridurre l’umidità nel vostro bagno, è meglio evitare i bagni di schiuma. Optate invece per una doccia veloce e calda. Inoltre, evitare di appendere i vestiti bagnati in bagno. Questo può aumentare notevolmente l’umidità nella stanza. Se dovete stendere i vestiti ad asciugare, assicuratevi di metterli in un’area ben ventilata o all’aperto, se possibile.
5) Utilizzare materiali resistenti all’acqua
Utilizzate sempre materiali resistenti all’acqua nel vostro bagno. Questo vale, ovviamente, per le fughe, che dovreste scegliere appositamente per il layout del bagno umido, ma anche per la vernice. Scegliete una vernice resistente all’umidità (come quella acrilica o gliceroftalica). Per il pavimento, optate per il legno esotico, trattato o laminato, anziché per le piastrelle, che non sono consigliate per i locali umidi. Controllate anche spesso le giunzioni per verificare che siano a tenuta stagna. Tutti i materiali utilizzati (anche le colle) devono essere idrorepellenti e adatti alla stanza. Alcuni prodotti sono addirittura fungicidi! Infine, utilizzate rubinetteria in acciaio inox o alluminio invece di metallo cromato. Quest’ultimo può arrugginire facilmente in condizioni di umidità.
6) Prestare attenzione all’impianto idraulico
Le perdite d’acqua possono causare problemi di umidità nel bagno. Inoltre, se non controllate, non ve ne accorgerete subito. Questo può provocare gravi danni all’acqua, oltre a sprecare litri d’acqua! Per questo motivo è necessario controllare regolarmente l’area intorno alla doccia o alla vasca e l’impianto idraulico per individuare eventuali perdite o infiltrazioni e ripararle rapidamente. Assicuratevi anche che le giunzioni e i raccordi delle tubature siano ben sigillati e che i rubinetti non gocciolino.
7) Installare i portasciugamani riscaldati
I portasciugamani riscaldati non sono utili solo per mantenere gli asciugamani caldi e accoglienti dopo la doccia, ma possono anche contribuire a ridurre l’umidità nell’ambiente. Asciugando rapidamente gli asciugamani, il portasciugamani evita l’accumulo di umidità. E, naturalmente, si tratta pur sempre di un radiatore. Quindi asciugherà l’aria come qualsiasi altro sistema di riscaldamento.
Se i problemi persistono, è bene rivolgersi a un professionista per valutare il livello di umidità della casa. Il professionista sarà in grado di consigliare soluzioni adeguate e lavori di ristrutturazione o isolamento su misura per le vostre esigenze. Inoltre, sarà in grado di individuare infiltrazioni, umidità di risalita e perdite invisibili senza un’attrezzatura professionale.